Un fenomeno afferente alla sfera criminale, purtroppo, è risultato in netta ascesa negli ultimi anni: le truffe mediante prestiti online. I numeri, d’altro canto, ne sono la più fulgida testimonianza: nell’intero 2019, si stima che quasi 30000 persone siano state vittime di questa tipologia di truffa. I prestiti online, quindi, sono da totalmente da evitare? La risposta è una ed inequivocabile: no.
Richiedere un finanziamento sul web, infatti, consente di ottenere grandi vantaggi, quali, ad esempio, maggiore celerità nell’erogazione del prestito e condizioni economiche, di norma, decisamente più vantaggiose, sia per quanto concerne il tasso applicato che le altre spese accessorie allo stesso: il TAEG applicato da un istituto di credito, infatti, è di norma più alto di quello di una finanziaria online.
Come difendersi da una truffa: i primi passi da compiere
E’ indispensabile, di conseguenza, sapersi difendere da eventuali truffe, riuscendo ad identificarle, evitando di cadere nella rete di queste organizzazioni criminali. Col passare del tempo, oltretutto, è diventato abbastanza semplice riconoscere un operatore truffaldino, considerate le modalità di ingaggio che adottano con la potenziale vittima di turno.
Innanzitutto, la prima cautela è quella di fornire i propri dati solo ed esclusivamente a finanziarie con un’ottima e solida reputazione, evitando quelle poco note o con nomi apparentemente accattivanti, verificando la fattività dei portali online prima di procedere all’inserimento dei propri dati.
Dopo essersi accertati dalla onorabilità dell’operatore creditizio, è indispensabile che il contraente adotti, personalmente, alcune misure di cautela, sfruttando tutte le opzioni di sicurezza di cui dispone. La decisione della password, ad esempio, riveste un ruolo di prioritaria importanza: meglio optare per una complessa e non banale, avendo l’accuratezza, poi, di verificare che la barra degli indirizzi sia sempre protetta mentre eseguiamo questa operazione.
Anche l’aspetto manutentivo del proprio dispositivo remoto, che esso sia pc, tablet o smartphone, è di vitale importanza quando si decide di inoltrare una richiesta di prestito online. È assolutamente indispensabile installare software di sicurezza, come, a titolo esemplificativo, un antivirus, e provvedere al costante aggiornamento degli stessi, al fine di evitare possibili operazioni di phishing e hackeraggio.
Truffe prestiti online: quali sono i soggetti maggiormente colpiti?
Nelle richieste di prestito online, per quanto ovvio, deve essere sempre indicato anche il proprio IBAN, quella codifica bancaria, come noto, che identifica il conto corrente, elemento indispensabile per poter vedere accreditato il finanziamento e pagare, in seguito, le rate tutti i mesi. E’ buona norma, di conseguenza, verificare i movimenti bancari del proprio conto corrente, onde evitare che siano presenti addebiti indesiderati.
Le truffe nel mondo dei prestiti online avvengono, essenzialmente, mediante il furto d’identità. Esso viene perpetrato acquisendo i dati personali e finanziari del soggetto richiedente il prestito, per poi essere successivamente utilizzato per l’acquisto improprio di beni o, in alcuni casi, per chiedere un finanziamento con l’intento di non rimborsare le rate.
Il settore più colpito dalle truffe è quello degli elettrodomestici, dominato dall’acquisto in forma rateale degli smartphone, che cuba oltre il 40% dei casi. Il settore dei motori, invece, è il secondo maggiormente colpito, con quasi il 15% delle truffe che riguardano automobili e motocicli. Completa il podio il mondo dell’arredamento (10%), mentre più distanti troviamo viaggi, spese professionali e intrattenimento.
Un altro dato curioso riguarda l’identikit delle vittime di queste truffe. Ad essere maggiormente afflitti sono gli uomini (65%), mentre la fascia d’età più colpita è quella che va dai 40 ai 50 anni d’età. Queste e molte altre informazioni sono fornite dal collega Danilo Arbinotti, che cura, personalmente, la rubrica “parla Danilo”. Se non vuoi perderti novità e guide nel mondo dei prestiti personali, ti consiglio di seguire il nostro portale prestitiperte.com