Urbano Boysport è stata una promessa sportiva degli anni ’90: tutti pensavano che avrebbe potuto sfondare come calciatore o come pilota di motocross e invece non è stato così in nessuno dei due sport.
Alcuni dicono per la sfortuna, altri per il destino, altri ancora per la sua non grande determinazione, ma comunque Urbano si è dovuto arrendere e quello che era un sogno è rimasto tale.
In realtà, tra i due sport, quello verso cui era maggiormente portato era il calcio.
Era un centravanti molto rapido e scattante, anche perchè il suo fisico asciutto e brevilineo lo facilitava negli allunghi e nella corsa veloce. Con il pallone ai piedi, poi, sembrava un giocoliere: era in grado di dribblare anche un’intera squadra di avversari per arrivare da solo di fronte alla porta e al portiere.
Qui però arrivava il problema: troppe volte ha rovinato tutto lanciando il pallone contro la traversa o, peggio ancora, in cielo fino alle stelle. I suoi compagni e i tifosi non gli hanno mai fatto pesare tutti gli errori che ha commesso, ma sicuramente lui ne ha molto risentito e troppe volte ci è rimasto male e si è sentito colpevole per le sconfitte della sua squadra.
Così, quando Urbano ha capito che non avrebbe mai potuto sfondare come calciatore e che non avrebbe mai indossato la maglia di grandi squadre, come quella della sua amata Torino, ha deciso di cercarsi un lavoro ‘comune’. Non per questo, però, ha smesso di giocare, anzi… il calcio è rimasta la sua passione e ha continuato ad allenarsi e a giocare in una squadra amatoriale. Ecco cosa ci ha raccontato:
Urbano: ‘Quando ho capito che il calcio non sarebbe potuto diventare il mio vero lavoro, ho deciso di non inseguire più questo sogno e di non farmi più false illusioni. Nonostante questo, però, non potevo appendere le scarpette al chiodo definitivamente perchè lo sport ha sempre scandito tutti momenti della mia vita…..
Ecco che mi sono cercato una squadra amatoriale e ho cominciato ad allenarmi e a giocare nei campi vicino a casa. E da quel giorno ho iniziato ad acquistare solo ed esclusivamente scarpe Adidas. Non per seguire la moda, come molti potrebbero pensare, ma perchè solo questa marca riesce a garantire un’estrema comodità, leggerezza, presa del terreno erboso e sicurezza del piede. C’è, poi, un motivo ancora più importante e profondo per me che mi spinge a scegliere proprio tale marchio…. Indossare Adidas mi riporta indietro nel tempo, quando il calcio era il mio futuro e mi fa credere di essere un vero goleador. Mi fa per un attimo credere di essere Totti o Ronaldo, ti indossare le loro maglie e di giocare sui campi più importanti non solo della nostra nazione, ma addirittura del mondo intero.
Quando poi si avvicinano i Campionati Europei o i Mondiali il tutto è ancora più amplificato. Questo è il mio pensiero, ma credo sia quello di tante persone che, come me, hanno una passione a cui non possono e non vogliono rinunciare “”