Tra le diverse tipologie di ascensori che sono presenti sul mercato e che, negli ultimi anni, vengono installate all’interno di numerosi luoghi pubblici, come stazione di metropolitane o treni, aeroporti, uffici o centri commerciali di grandi dimensioni, ci sono gli ascensori per disabili. Permettono di venire incontro, attraverso un insieme di caratteristiche ottimali, sia di natura funzionale, sia di natura strutturale, alle esigenze di una persona che presenta una qualsiasi forma di disabilità e che, naturalmente, avrà bisogno di un supporto adeguato per il suo movimento e, soprattutto, per raggiungere un piano differente dal proprio, essendo impossibilitato a muoversi attraverso qualsiasi altro sistema di spostamento tra dislivelli.
Gli ascensori per disabili, come mostrato su Dapasrl.com, rappresentano un sostanziale potenziamento di quelle strutture e quelle caratteristiche che già sono presenti all’interno degli ascensori tradizionali e che, allo stesso tempo, comportano anche un certo tipo di sussistenza a una persona che presenta forme di disabilità. Tuttavia, attraverso l’utilizzo di ascensori e specifici per disabili, si potranno ottenere tutte le possibili comodità e risposte ad esigenze specifiche.
Dimensioni di un ascensore per disabili
Tra le caratteristiche degli ascensori per disabili da prendere assolutamente in considerazione c’è quella delle dimensioni che lo strumento dovrà avere necessariamente, per venire incontro a tutte le possibili esigenze di una persona che presenta una qualsiasi forma di disabilità. Gli ascensori tradizionali, sulla base del periodo in cui sono stati costruiti o delle specifiche esigenze strutturali di un condominio o un palazzo, molto spesso, non riescono a venire incontro a tutte le esigenze di una persona disabile, dal momento che sono poco sviluppati in termini di larghezza, profondità o portata espressa in kg.
Per questo motivo, una qualsiasi persona che è costretta a utilizzare una sedia a rotelle, avrebbe non pochi problemi nell’utilizzare ascensori di questo tipo, dal momento che non le sarebbe possibile entrare con facilità all’interno dell’ascensore o, in alternativa, il peso totale, considerando anche la sedia a rotelle, sarebbe eccessivo.
Un ascensore per disabili è sviluppato in modo da offrire tutte le possibili soluzioni a problemi relativi alle dimensioni di un ascensore. Strutturalmente parlando, le dimensioni di un ascensore per disabili sono tali da permettere l’ingresso semplice e comodo a qualsiasi persona con macchinari di diverso genere, relativi alla disabilità.
Che si tratti di una sedia a rotelle o di un altro macchinario ingombrante, la persona che presenta disabilità non dovrà avere assolutamente problemi nel entrare all’interno di un ascensore; chiaramente, anche la portata degli ascensori per disabili, considerando che questi stessi dovranno essere destinati a una persona sorretta da macchinari e, molto spesso, anche da un accompagnatore, sarà maggiore e tale da determinare tutta la possibile comodità per una persona che presenta problemi relativi a forme di disabilità.
Aggiunte, accessori e optional
Tra le altre caratteristiche che dovranno necessariamente essere presi in considerazione nel momento in cui si vuole strutturare o installare un ascensore per disabili all’interno di un qualsiasi luogo pubblico, ci sono anche quelle relative a tutti i possibili optional e alle altre caratterizzazioni che riguardano un ascensore.
Tra tutte le caratteristiche, sicuramente si può considerare quella della pulsantiera, che dovrà essere naturalmente abbassata rispetto alla sua collocazione tradizionale all’interno di un ascensore; è importantissimo, infatti, posizionare una pulsantiera in modo da essere facilmente raggiungibile anche da una persona costretta all’utilizzo di una sedia a rotelle, che non potrà sicuramente alzarsi o giungere presso altezze elevate semplicemente per premere un pulsante.
In secondo luogo, la pulsantiera dovrà essere associata anche a un corrispettivo in linguaggio Braille, che permetterà alle persone non vedenti di selezionare il tasto corrispondente al piano che vuole essere raggiunto, anche se si trova da solo e non in compagnia di una qualsiasi persona che funge da accompagnatore.
Infine, è importante anche pensare all’utilizzo di tasti di emergenza, come campanelli sonori o tasti di allarme, che potranno essere premuti costantemente da una persona che, nel caso in cui abbia un problema all’interno dell’ascensore o in caso di ascensore bloccato, non saprà come badare a se stessa e avrà assolutamente bisogno dell’intervento esterno di una qualsiasi persona da richiamare.