Le vetture elettriche ormai fanno parte della nostra società in modo sempre più diffuso. Non si tratta unicamente di una prospettiva futura, ma di una nuova modalità di spostarsi e muoversi rispettando l’ambiente, come sottolineato sul portale Ruoteperaria.
Ed è proprio questa la ragione per cui un gran numero di marchi automobilistici stanno lavorando alacremente per realizzare dei modelli sempre più innovativi di auto elettriche. In modo particolare, ci si concentra su vetture che possano garantire un livello di autonomia sempre più alto. Ed è proprio questo aspetto che non fa mai dormire sonni tranquilli ai produttori. Sempre trovare idee nuove e sempre più innovative per poter raggiungere tale obiettivo. A breve termine, l’intenzione è quella di ridurre le dimensioni del pacco batteria, ma al tempo stesso aumentare la garanzia di un’efficacia più elevata della batteria: semplice a dirsi, molto di meno a realizzarsi.
Migliorare la durata delle batterie delle auto elettriche
I motori elettrici non si possono più considerare semplicemente una sfida. Al giorno d’oggi, infatti, è giusto parlarne come una realtà consolidata sotto ogni punto di vista. Ci sono diversi effetti positivi che riguardano questo tipo di propulsori. In primo luogo, l’impatto ambientale è estremamente ridotto, dal momento che vengono azzerate le emissioni nocive che vengono disperse nell’ambiente che ci circonda.
D’altro canto, i motori elettrici si caratterizzano anche per altri due aspetti molto importanti. In primo luogo, una compattezza decisamente maggiore, ma al contempo anche elevati livelli di silenziosità, così come di leggerezza rispetto a un motore endotermico.
L’ottimizzazione delle batterie di un veicolo elettrico: i migliori consigli da seguire
È vero che nel corso degli ultimi tempi stiamo assistendo a un vero e proprio boom in riferimento all’installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici lungo strade e piazze. Detto questo, però, è bene mettere in evidenza come non ci siano ancora una diffusione così capillare come sarebbe necessario.
Ci sono diversi sistemi per ottimizzare l’autonomia di un veicolo elettrico. Certo, la progettazione di batterie sempre più all’avanguardia e innovative, in maniera tale da estendere l’autonomia del veicolo. Al contempo, però, ci sono anche delle strategie individuali che possono fare in modo di incrementare, seppur di poco, l’autonomia delle batterie.
Qualche esempio in tal senso? Si può pensare al fatto di optare molto più di frequente su percorsi con meno traffico. Si tratta di uno dei sistemi, come si può facilmente intuire, più pratici ed efficaci per evitare che l’autonomia del proprio veicolo elettrico possa scendere in maniera eccessivamente repentina.
Quindi, chi riesce a preparare e a organizzare nel migliore dei modi l’itinerario che dovrà seguire per giungere a destinazione, ecco che potrà non solo risparmiare un bel po’ di tempo, ma anche ottimizzare il più possibile l’autonomia della propria vettura elettrica. Non è di sicuro l’unica strategia per migliorare i consumi.
Un altro ottimo sistema per provare a incrementare l’autonomia della propria auto elettrica è certamente quello di controllare in maniera costante e precisa lo stato in cui si trovano le gomme del proprio veicolo. Serve verificare che siano sempre dotati della pressione corretta, perché altrimenti si tenderà a consumare molta più energia durante i vari tragitti.
Tra gli altri aspetti che possono incidere notevolmente sull’autonomia, troviamo senza ombra di dubbio il carico. Un’auto elettrica, infatti, non è assolutamente in grado di garantire delle prestazioni importanti ed efficienti quando viene caricata in maniera eccessiva. Di conseguenza, cercate di evitare di caricare in maniera esagerata la vostra auto elettrica. In questo modo, ecco che anche i consumi di energia ne beneficeranno in maniera importante. Infine, per aumentare la durata delle batterie, si consiglia anche di dosare in maniera equilibrata l’uso dell’aria condizionata.