All’indomani del primo voto francese sulle Presidenziali che avevano visto in testa il centrista Macron, la Finanza europea ha vissuto un momento di euforia con le Borse Europee che sono schizzate verso l’alto, molto probabilmente non tanto per la performance di Macron ma perché molti investitori temevano un’affermazione di Marine Le Pen.
L’Euro in queste due ultime settimane si è rafforzato verso il dollaro, arrivando anche a sfondare quota 1,10. Non è accaduta lo stesso con la vittoria finale di Macron che ha generato un positivo sulle Borse ma non certo l’euforia della prima tornata. Solo domenica sera sono arrivati i primi risultati francesi, confermati nel corso della notte, che ha attribuito a Macron oltre il 66% dei voti.
A pochissimo tempo di distanza, l’Euro è sceso al di sotto della soglia di 1,09 contro il dollaro, precisamente la chiusura odierna dello scambio tra le due valute ha visto il cambio Euro Dollaro a 1,0898. Su questo risultato incide anche e soprattutto la circostanza della difficoltà del nuovo Presidente francese di avere una maggioranza a suo sostegno in Parlamento, non potendo contare su un suo partito d’appoggio. En Marche, infatti, che è stato fondato da Macron in tempi recentissimi, non è rappresentato in Parlamento in quanto mai presente a precedenti elezioni.